JUNIORES: Calmi e silenziosi ………
…….. in attesa del tempo giusto. Non resta che attendere che la tempesta si calmi e poi, vedrete, rialzeremo le vele. Un grande Marco Fusina non basta. Perdiamo nonostante l’assegnazione di MVP della giornata vada al nostro capitano, autore di una rete splendida e di altre pregevoli giocate. Per vincere servono le classiche tre c: capacità, corsa e culo. Sulla prima non siamo inferiori ad alcuno, sulla seconda al momento difettiamo e sulla terza francamente siamo estremamente carenti. La gara con l’Atletico San Giuliano è la summa di tutto ciò. Becchiamo il primo gol, evitabilissimo, per incursione della loro punta, che entra, con facilità estrema, in area, percorrendo il tappeto rosso e superando i nostri in velocità, pareggiamo in mischia con Leo dopo avere fallito due buone occasioni. Nemmeno il tempo di gioire che su tiro dalla distanza il Ranzo ci mette la capoccia e spiazza il Piace con la più classica delle autoreti. Panico abituale e terza rete beccata con il loro puntero che segna un gollonzo, quasi da terra, dopo mischia in area. Fusina, grandissimo, pesca un super gol dal cilindro e ci rimette in partita. Un ragazzo del San Giuliano si fa espellere dal bravissimo direttore, per bestemmia urlata. Andiamo all’arrembaggio negli ultimi dieci minuti del primo tempo e solo la sfiga dice di no a un tiro di Lorenzo, rimpallato, quasi sulla riga, forse da un braccio avverso. Chiudiamo in avanti e andiamo al riposo carichi e vogliosi di riprenderla. Via al secondo tempo e subito Fusi prende la traversa, Loma entra in area da sinistra e il terzino destro del San Giuliano gli frana addosso, aspettiamo il fischio, sacrosanto, con indice al dischetto ma tarda ad arrivare, anzi non arriva affatto. Attacchiamo ancora ma in modo scomposto e disordinato, senza costrutto. Siamo una belva ferita che stenta a ragionare, che si muove usando i nervi, non i neuroni. Cerchiamo di buttare il cuore oltre l’ostacolo ma riusciamo solo a correre rischi per contropiedi che, per poco, non scrivono la parola fine in anticipo alla gara. Ci proviamo sino al termine ma senza creare occasioni pericolose degne di tal nome. La partita è maschia e l’arbitro, rigore a parte, come detto bravissimo, la tiene comunque in pugno distribuendo equamente le ammonizioni e nonostante dalla tribuna, sponda genitori del San Giuliano, piovano insulti e offese ingiustificabili. L’invito del simpatico nonno pugliese, che mi sembra di sentire ancora nelle orecchie a tarda notte, di non rispondere alle provocazioni è evidentemente rivolto ai nostri ragazzi che, fortunatamente, lo accolgono evitando di reagire a gesti volgari e maleducati rivolti da portiere e terzino destro del San Giuliano con quest’ultimo che, proditoriamente li replica anche verso la tribuna. Sprofondiamo in questo abisso di risultati e francamente stentiamo a comprenderne le ragioni. Ci sono squadre inferiori rispetto a noi che vantano almeno dieci punti in più e questo è altrettanto difficile da spiegare. Forse altrettanto irrazionale è la mia fiducia nei nostri ragazzi, nei nostri mezzi. Sono sicurissimo che recuperando qualche elemento, ora fermo ai box e continuando a lavorare, mettendoci ancora più attenzione e voglia, ne usciremo alla grande. I conti si fanno alla fine e il tempo per rimediare c’è tutto. Ne sono certo noi faremo qualcosa che farà impallidire la moltiplicazione dei pani e dei pesci, con tutto il rispetto che si deve a chi fece tale miracolo prima di noi. Infortunati, squalificati, ma quello che ci sta più a cuore è il rientro di Ale Mosca che aspettiamo certi che presto rientrerà in questa sua seconda famiglia. Forza Ale che sei sempre con noi.
CITTA’ DI SEGRATE |
2 |
ATLETICO S. GIULIANO |
3 |
FORMAZIONE
Piacentini, Bianchini, Arrigoni (Carbonara) Omini (Anesi) Ranzini, Leobilla A. Calcagno (Katigbak), Salice, Leobilla J, (Barbieri) Salice, Fusina, Lomazzo
Tecnico
Sig. Romani
Marcatori
- Leobilla J.
- Fusina
Polisportivasegrate.it
Ufficio Stampa
Il Barba