PRIMA CATEGORIA: Il pari non basta
Il Città di Segrate non riesce ad andare oltre il pareggio interno contro una Paullese, attualmente quarta forzadel campionato, che si dimostra cosi la bestia nera stagionale della formazione segratgese. I ragazzi capitanati da Marco Sircana scendevano in campo senza Saverio, squalificato per somma di ammonizioni, il quale veniva sostituito dal roccioso Anesi.
L'inizio era guardingo per entrambe le formazioni, dove il Segrate si schierava con l'ormai classico 4-2-3-1 con Parigi unica punta.Al 6' Parigi subiva un colpo dal suo diretto difensore, il primo di una lunga serie; la prima punta gialloblusi rialzava stoicamente ma non senza patema per se e per la squadra, preoccupata di perdere il proprio bomber.Al 8' la prima occasione della partita creato dalla Paullese con la sua ala sinistra che ai limiti dell'areascagliava un tiro che sorvolava a pochi centimetri dalla traversa. In questo inizio della partita i segratesi non riuscivano a trovare spiragli nella difesa paullese, che fermavaogni azione dei locali con le buone o con le cattive dove quest'ultime non venivano stranamente prese inconsiderazione dal direttore di gara, il quale interpretava i contatti di gioco come in un contesto fisico tipicodi una partita tra formazioni anglosassone.
Al 10' un altro tiro dalla distanza della Paullese effettuato dal centravanti ospite finiva largamente al palomentre la prima occasione seria del Segrate arriva al 12' dove Cuseo riesce ad ottenere una palla al limitedell'area ma la sua conclusione e troppo alta per impensierire il portiere ospite.La partita, benche condotta dalla squadra segratese, si svolgeva nella parte centrale del campo ma la disposizionedelle due squadre non permetteva azioni pericolose durante la fase centrale del tempo.Al 21' primo grosso pericolo della partita dove la Paullese batteva una punizione dalla fascia sinistra e iltraversone veniva incocciato dalla seconda punta a distanza ravvicinata dalla porta ma Maiolo molto reattivonell'occasione ribatteva e poi Tarozzo buttava via il pallone prima che qualsiasi giocatore in giallo-nero potessearrivare.
Il Citta di Segrate avanza di 10 metri il suo baricentro e la Paullese non trova altro modo di fermare ogni trama con contrasti fisici, duri anche in zone del campo non preoccupanti, probabilmente solo per intimidirei giocatori in bianco che fortunatamente non reagiscono. Il direttore di gara continua nella sua conduzionemolto "assente" e solo alcune azioni vengono penalizzate con cartellini gialli.Dopo circa dieci minuti, arriva la migliore occasione dei segratesi. Al 33' in un azione molto confusa nell'area della Paullese una palla aerea vagante veniva colpita in voloin mezza rovesciata da Deana con uno spettacolare gesto atletico superando il portiere in uscita ma non l'ultimodifensore posizionato sulla linea della porta che stoppava il tiro secco con il petto prima che arrivasse il portiere a recuperare il pallone.
Da qui nulla di considerevole in un primo tempo avaro di occasioni ma foriero di contatti fisici che limitavanole potenzialita tecniche della squadra di casa. Si andava cosi all'intervallo senza segnature in attesa diuna partita di alte potenzialita ma ancora inespressa.L'inizio di ripresa partiva con la stessa matrice del primo tempo: due squadre molto guardinghe e accorte checoprivano accortamente ogni zona del campo. Ma neanche il tempo di provare a affondare una azione per i bianchi casalinghi che inaspettatamente subivano la rete al 5': a seguito di un rinvio della Paullese quasi inoffensivo, la palla arrivava a circa 10 metri dall'area verso la punta centrale ospite che aspettando un balzo della palla sul terreno faceva partire un tiro modellotraversone che sorprendeva Maiolo con una traiettoria balistica imprendibile. Il Segrate si gettava tutto in avanti e la partita diventava animata con contrasti sempre piu fisici costringendofinalmente il direttore a sventolare il cartellino giallo per alcuni giocatori ospiti. Il culmine arrivava alminuto 11 quando un intervento pericoloso in gamba tesa del terzino della Paullese colpiva al volto Cuseoa pochi centimetri dall'occhio, causandogli un taglio che lo costringeva alla sostituzione.L'arbitro sanzionava il fallo con il secondo cartellino giallo e la Paullese si trovava in dieci uomini per la parte rimanente della gara. La Torre subentrato a Cuseo metteva subito pressione alla difesa della Paulleseche si rintanava nella sua meta campo.
Il Segrate cresceva sempre di piu e le azioni cominciavano ad arrivare piu frequenti.Al 17' un cross di Naidenov dalla sinistra attraversava tutta l'area di rigore e solo l'intervento del numero unodella Paullese sventava la minaccia.Al 19' su calcio d'angolo Tarozzo con un colpo di testa anticipava l'uscita del portiere ma la traiettoria venivadeviata in angolo da un difensore ospite.Deana esausto usciva per far posto a Santi e questi ripagava la fiducia al minuto 25' con il gol del pareggio.Da un rinvio intercettato a centrocampo Sircana lanciava in velocita la punta appena entrata che bruciava il suo diretto difensore sulla fascia sinistra e accentratasi batteva il portiere con un delizioso diagonale.La partita sembrava essere stata riportata sulla giusta direzione, Filippi sostituiva un Naidenov volitivoma ormai esausto e la squadra cambiava modulo con tre punte in campo.Ma ironia della sorte due minuti dopo su un disimpegno della Paullese la punta esterna destra riusciva a trovareun metro a disposizione dalla marcatura della difesa segratese e da 22 metri scagliava un forte tiro che Maiolo non riusciva a intercettare: 1-2.Neanche il tempo di cadere in depressione, e di prendere nota dello svantaggio subito da parte dello scrivente,che il Segrate alla prima azione arrivava al pareggio.un azione corale a percussione stile rugby condotta da Parigi, Anesi e Sircana portava La Torre a sfondare la fascia centrale difensiva e raccogliere il passaggio filtrante per un gol da distanza ravvicinata.Dopo questi fuochi d'artificio la partita si incattiviva, la Paullese provava in tutti i modi a congelare l'incontro con perdite di tempo notevoli e lo spettacolo andava a farsi benedire.Il Segrate si buttava tutto in attacco e dopo un colpo di testa di Masciadri al 36' su azione di calcio d'angolo che sfiorava il palo aveva la sua migliore occasione cinque minuti dopo.
Sircana lanciato da Parigi riusciva a fuggire sulla fascia e trovatosi a tu a tu con il portiere avversario veniva bloccato irregolarmente creando gli estremi per il calcio di rigore concesso dal direttore di gara, il quale perograziava il portiere avversario con un cartellino giallo anziche rosso. Decisione fondamentale in quanto lo stesso portiere pero riusciva a parare il calcio dagli undici metri tirato da Parigi e nella successiva ribattuta paravaanche il tiro ravvicinato di Rudy Sircana e salvando cosi il risultato finale.Un risultato che non accontenta ovviamente il Citta di Segrate, il quale probabilmente ha risentito dell'enormespreco di energie fisiche e nervose utilizzate nel recupero infruttuoso di mercoledi scorso con il Locate quandoin vantaggio per due marcature è stata interrotta la partita per un malore accaduto al direttore arbitrale.Ora e necessario rimanere saldamente determinati a recuperare il distacco dalle altre formazioni, Villa e Casalmaiocco, e soprattutto a non abbattersi per questa mancata opportunità. Solo con la costanza e la determinazione e la forza di carattere si riuscira a gestire la parte decisiva del campionato, il tempo per recuperare c'e e la forza della squadra pure. Basta non mollare mai.
CITTA’ DI SEGRATE |
2 |
PAULLESE |
2 |
FORMAZIONE
Maiolo, Sircana R., Naidenov (Filippi), Cristofaro, Tarozzo, Masciadri, Cuseo (La Torre), Anesi, Parigi, Deana (Santi), Sircana M.
A disposizione: Brunetti, D'Ercole, Colnaghi, Scopa
Tecnico:
Sig. Romani
Marcatori:
- 24' st Santi
- 29' st La Torre
Polisportivasegrate.it
Ufficio Stampa
Eugenio Filosa