PRIMA CATEGORIA: Dios Santo, viva el futbol!
E’ il grido lanciato da Victor Hugo Morales, in lacrime, il 22 giugno 1986, durante la cronaca della partita Inghilterra – Argentina, mondiali in Messico. Lui è il telecronista ed al gol di Maradona, quello in slalom, con la voce roca e commossa entra nel mito di questo sport. Vi esorto con tutto il cuore ad andare a vedere l’intervista fatta da Enrico Buffa a Morales per Sky, un paio di anni fa. La si trova facilmente su you tube. Un capolavoro di giornalismo da pelle d’oca, di quelli che anche se non hai mai assistito ad una partita di calcio ti fanno venire voglia di vederla. Ieri Città del Messico, oggi Fara Gera d’Adda, campo di casa del Badalasco Football Club. Victor Morales avrebbe fatto probabilmente qualcosa di altrettanto leggendario e potente a livello emotivo se solo avesse visto quello che Marco Sircana ha combinato alle ore 15.08. Ricevuta palla a metà campo, ha saltato un primo avversario con pallonetto di testa, si è incollato la palla al piede ed è partito in velocità saltando avversari, neanche fossero birilli, imprendibile, con stuolo di difensori alle calcagna in cerca di stenderlo, si è presentato al cospetto del portiere e l’ha messa sul palo lontano. CA-PO-LA-VO-RO! Roba da fare emettere il triplice fischio e regalare il pallone al capitano mandando tutti sotto la doccia. Campo al limitare dell’Adda, giornata grigia da calcio inglese, appunto, tribuna dove noi aficionadòs di Segrate, siamo sempre in netta superiorità rispetto ai padroni di casa. Si parte. Anche oggi ne mancano tanti, lamentiamo assenze pesantissime in ogni reparto ma chi c’è, come sempre, darà il doppio. Parigi, Saverio e Michelino, mica paglia, sempre comunque presenti e vicini allo spogliatoio, la vedono da fuori, Santi non può alzarsi dalla panca, mentre D’ercole, Fusina, Scopa e Maiolo sono assenti giustificati per infortuni e impegni di lavoro. Squadra compatta, attenta che nel primo tempo sciorina calcio di livello, contro un avversario ostico e affatto arrendevole. Teo is back, corre e lotta come un matto, aiutato da Ane, ormai imprescindibile al pari del Mago, sempre più uomini di qualità e di quantità. Colna jolly prezioso buono per tutte le stagioni e i ruoli, oggi fa la fascia davanti ad un grandissimo Rudi, mentre Pippo all’opposta corre e difende mettendo testa e gamba. I due pilastri centrali, che ricordano Samuel e Lucio di triplettiana memoria, alzano il solito muro davanti a Brunetti, sempre sicuro, mentre sulle spalle di Latorre e di un immenso capitano fondiamo le nostre speranze, ben riposte, di vittoria. Detto del capolavoro del Sir Cana, che per poco non viene da lui bissato nella ripresa, dobbiamo ancora spendere lodi per l’atteggiamento positivo dei nostri, autori di una partita splendida per concentrazione e ordine in campo, con distanze tra i reparti che sembrano prese con il calibro tanto risulteranno precise. Dedizione assoluta alla causa e voglia massima di lottare e sporcare, di fango e sudore, la maglia. Si può pretendere qualcosa di più dalla propria squadra? Chi entra all’inizio o durante la gara si fa sempre trovare pronto e si mette a totale disposizione dei compagni, altra marcia in più di questo gruppo. Finale con palloni sparati nell’Adda, quando ci vuole ci vuole e gruppo che festeggia, come fossero bimbi felici della scuola calcio, sotto noi tifosi. Continuiamo ad andare avanti così, limitandoci a tenere le sole luci di posizione accese. Davanti al panettone con le uvette e al President Reserve Riccadonna, solo allora, guarderemo a che punto saremo arrivati. Il derby sta finendo, manca un minuto, ormai è andata, peccato ...........
BADALASCO |
0 |
CITTA’ DI SEGRATE |
1 |
FORMAZIONE
Brunetti, Sircana R., Filippi, Tarozzo, Masciadri, Colnaghi (Leobilla A.), Cristofaro, Merlino, Anesi, Sircana M. (Scilipoti) La Torre (Naydenov)
Tecnico
Sig. Omini
MARCATORE
- Sircana M.
Polisportivasegrate.it
Ufficio Stampa
Il Barba