JUNIORES: Non va
Pareggio che a nulla serve, ahimè, e che ci allontana ancor più dalla vetta della classifica alla quale avremmo tutto il diritto di ambire. Scendiamo sull’orto della Settalese e, tra una verza e una patata, in costante equilibrio precario disputiamo una gara anche discreta, sotto il profilo della voglia e dell’agonismo. Non averla fatta nostra ci fa tornare in quel di Segrate con l’amaro in bocca alimentando grandi rimpianti. Si parte, su campo infame (l’ho già scritto?), più adatto ad una mietitrice o ad un aratro trainato dai buoi che a scarpette bullonate, improponibile anche al tempo dei Meazza e dei Piola. Primi minuti con buone occasioni da parte nostra, tanto da avere l’illusoria sensazione che non sarà difficile guadagnarsi l’intera posta. Simone due volte ma anche Jaki, Lorenzo Ferra e Ane hanno sui piedi la biglia del vantaggio. Ci spegniamo e accendiamo a intermittenza e sul finire ne costruiamo altre due con il Paolino che non centra il bersaglio grosso solo per la bravura del loro portiere. Settalese non pervenuta. Unico pericolo del primo tempo per il Piace è il freddo visto che non la tocca nemmeno per sbaglio. Ripresa e nel primo quarto d’ora accade di tutto. Avversari che al primo tiro in porta vanno in vantaggio e noi restiamo in dieci. Sbagliamo rimessa sulla tre quarti, loro la buttano in mezzo, Max incoccia di testa, non quanto basta ad allontanarla ed ecco che, da un tiraccio campestre di un loro giocatore, nasce il gollonzo di stagione. Ema (Salice) subentrato al minuto primo della seconda frazione riesce nell’impresa di collezionare due arancioni pieni e un giallo pallidissimo. Sommati fanno un bel rosso e noi restiamo in dieci. Per carità il fallo da cui scaturisce il secondo giallo per lui può anche apparire eccessivo o addirittura non giustificato ma i primi due interventi, precedenti, avrebbero anche potuto generare il rosso diretto. Vuoi il campo, vuoi l’entrata a freddo, vuoi l’antibiotico e la stanchezza ma un briciolo di calma e lucidità, a tutti i livelli e da parte di tutti, ci avrebbe consentito di rimanere in undici e probabilmente di vincerla. A questo punto con una montagna da scalare ecco che ritroviamo la forza e la grinta indispensabili per cercare di riprenderla. Ci buttiamo all’attacco con la forza dei nervi, rispolveriamo quell’animus pugnandi che, se messo in campo dall’inizio, ce le farebbe vincere tutte. Prima Ale De Palma sfodera una rovesciata, modello figurine Panini, che ci riporta in parità, poi Ane, dalla distanza, lascia partire un missile che si stampa sul palo interno, esce e Giamma da pochi passi la calcia alta su pressione del difensore. Ne segniamo anche un altro di gol, con Jaki lanciato da Lollo, ma la graziosa e tenerissima direttrice di gara, che come tutte le donne guida malissimo e fatica a comprendere la regola del fuori gioco, annulla per dubbio e forse inesistente off-side. Rischiamo invero in contropiede di beccare il gol e qui Piace, scrollatosi di dosso le ragnatele ghiacciate che lo attanagliano, compie almeno due parate decisive. Finisce in parità che nell’era dei tre punti, con le altre davanti tutte vincenti, è una mezza sconfitta e, per ora, ci condanna. Stiamo lastricando il nostro cammino di rimpianti. Se avessimo segnato, se fossimo rimasti in undici, se avessimo giocato con altra disposizione, se ………. Con i se e con i ma non si fa la storia è risaputo. Peccato perché le qualità di un gruppo, folto ma coeso, ci sono tutte e la mia convinzione che si possa e si debba fare di più, visto anche il livello del girone, permane. Via si volta pagina abbiamo tre gare importanti che vincendo ci farebbero, di nuovo, accorciare le distanze dal gruppone in fuga. Il bello dello sport è che quando cadi o rallenti puoi riprenderti anche solo pensando, con fiducia e voglia di vincere, alla prossima gara e sperare in un pronto e immediato riscatto. Solo il tempo ci dirà dove arriveremo del resto si sa: veritas filia temporis.
SETTALESE |
1 |
CITTA’ DI SEGRATE |
1 |
formazione
Piacentini, Vario, D’ercole, De Palma, Omini, Anesi, De Bellis (Salice), Chiappa (Mosca), Brioschi (Carella), Ferraguto, Leobilla.
Tecnico
Sig. Gatto
marcatore
- De Palma
Polisportivasegrate.it
Ufficio Stampa
Il Barba