L'espulsione come opportunità di crescita: nasce il "Cartellino Gialloblù"
Il calcio, per noi, deve anzitutto essere una leva educativa per le nuove generazioni. E siamo certi che – se ben proposto, ben insegnato, ben vissuto – possa essere il miglior strumento possibile per la crescita dei nostri ragazzi.
Ecco perchè un certo comportamento basato sul Rispetto è fondamentale.
Ecco perchè vogliamo creare uno Stile Made in Segrate, riconoscibile in campo e fuori.
Oltre ogni risultato, oltre ogni vittoria.
La strada è lunga e complessa, ma siamo in cammino.
In questa direzione, ecco il nuovo Progetto “Da Rosso...a Gialloblù”.
Obiettivi: trasformare un errore in un insegnamento, un momento negativo in un'esperienza arricchente, un problema in un'opportunità. In un patto sporteducativo con ragazzi e famiglie. Perchè un'espulsione – è bene che tutti ne siano consapevoli - lede l'immagine della società, lede il percorso della squadra, lede il gruppo.
Destinatari: i ragazzi delle categorie di Agonistica.
Ogni atleta delle categorie agonistiche che prenderà un cartellino rosso (giusto o eccessivo che sia, non importa, e non è ammesso sindacarlo) in una partita di qualsiasi competizione (campionato, amichevole, torneo) dovrà usufruire di esperienze formative, utili a riflettere sul gesto e a imparare nuovi aspetti del gioco. Anziché perdere del tempo (come scontare le squalifiche a casa) lo reinvestirà per gli altri e su se stesso, dandone e traendone beneficio.
A) Se il cartellino rosso è stato preso per fatti particolarmente violenti, falli di reazione, mani addosso, parapiglia e altre situazioni gravi avrà 2 “cartellini gialloblù” da spendere nella settimana successiva:
1. arbitrando – con l'aiuto di un tutor adulto – una partita in casa della categoria Esordienti
2 facendo da assistente-allenatore durante una seduta di allenamento della nostra Scuola calcio.
B) Se il cartellino rosso è scaturito da un “normale” fallo di gioco o dopo doppia ammonizione, avrà 1 “cartellino gialloblù” da spendere, a scelta, nelle due opzioni “Arbitro” e “Allenatore”.
Se altrove si semina indifferenza, o addirittura si rendono certi atteggiamenti fuori dalle righe un marchio di fabbrica, al Città di Segrate vogliamo continuare a investire sui nostri ragazzi.
#cartellinogialloblù #stilecds