PRIMA CATEGORIA: Un punto intelligente
Dallo splendido centro sportivo di Pozzuolo Martesana la nostra Prima squadra torna con un punto d’oro, frutto di una gara intelligente, sapientemente giocata, che avremmo sicuramente meritato di vincere, visto il gran numero di occasioni create, ma che avremmo anche potuto perdere visto il valore della compagine avversaria, parsa in salute, grazie anche ai freschi innesti provenienti, in questa sessione di mercato, da categoria superiore, che ne hanno migliorato qualità e sostanza. Non a caso i nostri avversari erano reduci da una sonante vittoria in quel di Locate. Terreno in ottime condizioni come solo un sintetico di recente fattura può essere. Folta la rappresentanza di tifosi da Segrate, appassionati e affettuosi verso questi ragazzi che ci stanno facendo vivere un sogno che speriamo duri sino al termine della stagione. Al fischio di inizio ne mancano tre rispetto al partitone di domenica scorsa: Saverio, Filippi e Parigi. Assenze importanti anche se la realtà conferma che questo è un gruppo granitico composto da 24/25 titolari. Tradotto: i sostituti non ci faranno rimpiangere gli assenti, ne siamo certi.
La cronaca: 2’ Santi si invola sulla destra, salta il suo controllore e lascia partire un tiro a incrociare, fuori di poco. 5’ il gigante (come si fa a chiamarlo piccolo?) si invola sulla sinistra, entra in area ma il difensore rintuzza e sventa un possibile pericolo; 15’ Occasionissima: Michelino Cuseo, colui che prende tante botte quanti metri percorre, scende sulla destra, salta l’uomo e centra per un Santi solitario, in lieve anticipo rispetto alla sfera. 16’ ci sono anche loro, tiro dalla distanza a lato, Maio osserva senza patemi. 21’ punizione per noi, sulla ribattuta per poco il capitano non la mette. Loro non sono male, giocano la palla e giostrano fino alla tre quarti ma davanti sbattono contro due muri di cemento armato come Mascia e Tarozzo, quest’ultimo, oggi, eletto MVP. Vasco a destra e Rudi a sinistra fanno buona guardia. Minuto 22 il fattaccio: angolo per noi e dallo schema ecco il gol ………… per loro. La combiniamo grossa. Il loro dieci la intercetta e riparte palla al piede per metri ottanta, li fa di corsa, veloce con due dei nostri che non riescono a stragli dietro, crea superiorità e giunto in area appoggia ad un compagno liberissimo che non si fa pregare e insacca tra le Saracche di un incolpevole Maiolo, sin lì inoperoso. L’eco dell’ultimo moccolo si sta ancora udendo nel cielo sopra Pozzuolo quando il Giacomino Deana , il mio preferito al pari degli altri 24 ragazzi, vince un contrasto, arriva al limite e lascia partire un destro forte e mirato che si insacca sotto la traversa. Fantastico. Tripudio e giubilo degli astanti provenienti da Segrate, ad occupare metà tribuna. 30’ Riki Santi tira dalla distanza il portiere si tuffa e devia in angolo. 38’ fallaccio su Marco ci starebbe il cartellino bordeaux ma l’arbitro si limita al giallo, la piastrella è quella di Deana ma oggi i gol li fa solo eccezionali e il tiro finisce alto sopra la traversa, 44’ altro fallaccio, l’ennesimo del loro nr. 9, già ammonito, sul Capitano, ci starebbe pure qui il rosso diretto ma la decisione dell’arbitro è assolutamente pilatesca. 44’ punizione dalla destra per il Pozzuolo, Maio, di pugno, respinge; 45’ altra punizione per noi, da buona posizione, ma oggi non è giornata. Si va al tè. Primo tempo ottimo giocato bene e con la testa, unica amnesia quella avuta sull’angolo da cui è scaturito il loro gol, per il resto le solite, belle trame e la, solita, nostra grande voglia di vincere e fare bene. Pozzuolo ottima squadra, ben disposta in campo con buone individualità in attacco. In mezzo e dietro sono sovente in difficoltà il che li porta a ricorrere a falli anche pesanti sui nostri velocissimi e imprendibili punteros: Marco e Michele. Ripresa e iniziamo con meno verve rispetto al primo. Lasciamo andare il freno a mano intorno al minuto 20. Entra Latorre per uno stanco Santi e dopo soli sessanta secondi sui suoi piedi capita la “ball of the match”. Teo, moto perpetuo, apre verso destra, varco aperto nella loro difesa e il nuovo entrato si invola verso il portiere, tratteniamo il fiato ma l’urlo si strozzerà in gola visto che l’estremo difensore lo ipnotizza e sventa, di piedi, la minaccia. Sull’angolo susseguente ancora Latorre si vede rimpallare la semi rovesciata. 24’ Cuseo scappa ed entrato in area cerca il palo lontano, fuori di poco. Dietro non rischiamo, Tarozzo si immola un paio di volte sui piedi avversi mentre Masciadri è il solito pilastro, ma tutti fanno comunque il loro. Ci proveremo sino al termine, pressandoli a attaccandoli in forze. Finisce pari. In sette giorni abbiamo affrontato due squadre di rango, forti sia tecnicamente che fisicamente. Abbiamo fatto non bene, di più. Dobbiamo continuare così, crederci. Ormai siamo una realtà non una meteora. Forza ragazzi, forza Segrate.
POZZUOLO |
1 |
CITTA’ DI SEGRATE |
1 |
FORMAZIONE
Maiolo, Sircana R., Naydenov, Masciadri, Tarozzo, Anesi, Cristofaro, Deana (Figini), Sircana M., Santi (Latorre), Cuseo.
A dispisizione Ferrero, Scopa, Ancona, Fusina, Colnaghi
Tecnico
Sig. Omini
MARCATORE
- Deana
Polisportivasegrate.it
Ufficio Stampa
Il Barba